L'insieme del metodo di criptazione e della modalità di scambio della chiave formano il Sistema di criptazione. Un buon Sistema di criptazione è quello in cui è impossibile ricavare il messaggio iniziale se non si è in possesso della chiave (e quindi il metodo di criptazione non può essere "rotto"), e lo scambio delle chiavi avviene in maniera sicura.

Esistono differenti Sistemi di Criptazione, appartenenti a tre classi fondamentali:

E' opportuno sottolineare che non esistono, almeno per il momento, sistemi crittografici inattaccabili, o la cui sicurezza sia garantita per sempre. L'aumento esponenziale delle possibilità di calcolo dei processori, l'uso massiccio di calcolo parallelo, la creazione di sistemi di rottura sempre più efficienti, fanno sì che la vita media di un sistema di criptazione sia abbastanza breve. E soprattutto fanno sì che la dimensione in bit delle chiavi utilizzate dal sistema cresca esponenzialmente. Questo perché maggiore è la dimensione della chiave, più difficile è la rottura dell'algoritmo di calcolo, ma più lunghi sono i tempi di calcolo del messaggio cifrato. Tuttavia l'aspetto dell'inattaccabilità dei sistemi di criptazione risulta essere teorico poiché per recuperare messaggi cifrati servono software sofisticati, computer potenti, sistemi di intercettazione dei messaggi crittografati e, a volte, delle vere e proprie reti di collegamento. Un messaggio crittografato non è sicuro rispetto alla potenza informatica dell'FBI, della NSA o delle polizie europee, è invece al sicuro rispetto ad un pirata o anche ad un'impresa concorrente.